Consiglio Pastorale Parrocchiale

Ma cos'è il Consiglio Pastorale Parrocchiale?

Secondo il Codice di Diritto Canonico: "Se risulta opportuno a giudizio del Vescovo diocesano, dopo aver sentito il consiglio presbiterale, in ogni parrocchia venga costituito il consiglio pastorale, che è presieduto dal parroco e nel quale i fedeli, insieme con coloro che partecipano alla cura pastorale della parrocchia in forza del proprio ufficio, prestano il loro aiuto nel promuovere l'attività pastorale.
Il consiglio pastorale ha solamente voto consultivo ed è retto dalle norme stabilite dal Vescovo diocesano" (Can. 536) .
L'importanza e l’essenza del Consiglio Pastorale Parrocchiale è stabilita dal Diritto Canonico (che è la legge della Chiesa) ed è continuamente ribadita dai documenti che dicono chiaramente che i movimenti e le associazioni delle parrocchie non sono il governo della chiesa, in quanto essi non appartengono al governo della chiesa, che invece appartiene al parroco che lo "gestisce" con il CPP.

L’articolo 2 dello statuto del CPP definisce i compiti del CPP:
E' compito del CPP esprimere criteri e proposte operative per promuovere in special modo:
a) la pastorale dei Sacramenti e la pastorale liturgica;
b) la catechesi, la scuola catechistica e le iniziative di formazione;
c) la pastorale delle vocazioni speciali;
d) l'attuazione del precetto dell'amore, anche attraverso l'azione della Caritas Parrocchiale;
e) la pastorale della famiglia e la preparazione al sacramento del matrimonio;
f) l'apostolato dei laici in tutte le forme associative approvate dall'autorità ecclesiastica, soprattutto l'Azione Cattolica Italiana;
g) la cooperazione missionaria;
h) l'organizzazione delle strutture e dei servizi parrocchiali.

Il CPP provvede a stabilire ogni anno un programma concreto di azione pastorale, in attuazione del piano generale della diocesi, tenendo conto delle esigenze e delle necessità locali.
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale della comunità di S. Tommaso scelto dal Parroco con rappresentanti di tutte le realtà ecclesiali della comunità stessa, resterà in carica per 3 anni. Gli eletti hanno accolto con interesse l’invito ad essere corresponsabili nella missione di evangelizzazione dei sacerdoti e, d’intesa con il parroco, cercano di servire la comunità in comunione, lavorando per promuovere l’attività pastorale, per trattarne i problemi della comunità, per progettare e verificarne le iniziative pastorali.
Il CPP della nostra parrocchia, così come tutti gli altri CPP dell’Arcidiocesi di Lanciano-Ortona, si coordina con il Consiglio Diocesano per contribuire alla costruzione di cieli nuovi e di terre nuove. Il Consiglio Pastorale Parrocchiale dovrebbe essere il collante, è il “trade-union” della comunità di San Tommaso. Si pone per sua vocazione a fianco di tutte le associazioni, movimenti, gruppi ecclesiali ecc…, che non si sentono estranei al CPP stesso ma ne sono parte integrante.
In questo modo il CPP rappresenta tutto il popolo di Dio nella comunità.